| trovo che i difetti veri di questo finale non siano di certo il salto temporale o la nuova generazione.
Le nuove generazioni sono un leit motiv di tutto il manga, quindi... Tutti i personaggi col tempo sono invecchiati e hanno creato una famiglia.
Il pugno nell'occhio è quei grattacieli nell'ultima pagina, l'organizzazione politica-statale-militare che per forza di cose doveva cambiare e non se n'è più parlato, Orochimaru totalmente ignorato e sparito (un pezzo così grosso...) di certo meno digeribile di un team taka-hebi di cui non è mai fregato niente a nessuno. Anche Yamato meritava una citazione, ma niente. I bijuu, centrali nella trama, sono spariti e Kurama "pare" sia intero e fuori da Naruto senza saper come, e con il biondo ancora vivo.
Sasuke è sempre stato un immaturo vendicativo, il personaggio è coerente. Già da tempo si era capito che voleva fare il dittatore, mai ha avuto una redenzione vera. Solo nel finale, dopo aver preso la più grossa mazziata in vita sua, senza esser aiutato, ha cominciato a comprendere Naruto e a percorrere una sorta di retta via, ma resta uno silenzioso che preferisce girare il mondo da eremita taciturno scuro in volto.
E' proprio palese che dall'alto ci siano state pressioni su Kishi, detto in poche parole c'è stata una guerra troppo allungata soprattutto nel finale, scelte affrettate e troppo tamarre, errori vari e finale che arronza troppe cose. |
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